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Il libro D’Arte Antiche Pietre


Dopo quattro anni di lavoro, di ricerche storiche, centinaia di disegni, decine di lastre, innumerevoli prove altorchio, nel 1992 Enrico Fantini stampa il volume “ANTICHE PIETRE” Si tratta della raccolta di ventiquattro acqueforti originali riunite in un solo volume. Le acqueforti illustranotutti i luoghi più belli della Terra di Ozzano Emilia: Settefonti, Passo della Badessa, Monte Armato, Pieve diPàstino, ecc. e sono intervallate da pagine di prosa di Giorgio Filippi.

Delle caratteristiche più importanti vogliamoricordare:

125 copie con numerazione araba.
XXV copie con numerazione romana.

Il volume contiene ben 24 acqueforti originali, molte delle quali a piena pagina, e una (la mappa) a due colori, due lastre (un’ acquaforte e una acquatinta ).

Tutte le acqueforti sono stampate con un”fondino” di carta bibbia, che ne esalta le finezze e dà ad esse un sapore antico.
Sono tutte protette da una carta velina. Tutto il volume è stampato su carta da incisione preparata appositamente dalla cartiera Enrico Magnani di Pescia.

La stampa del testo è stata realizzata concaratteri in piombo, delle Arti Grafiche Tamari diBologna.

Le lastre sono state “biffate” (rese instampabili)e sono in deposito presso lo studio dell’autore.

Tutte le acqueforti che illustrano il volume sonoincise su lastre di rame e di ottone.

Il libro d’Arte “Antiche Pietre” fa parte ora diprestigiose gallerie d’arte, musei e biblioteche:

“FONDAZIONE CARDINALE GIACOMOLERCARO”
“BIBLIOTECA DELL’ARCHIGINNASIO -BOLOGNA”
“COLLEGIO DI SPAGNA – BOLOGNA”
“BIBLIOTECA DI STAFFANSTORP – SVEZIA”
“MUSEO MORANDI DI GRIZZANA MORANDI”
“PINACOTECA DI BUDRIO”
“BIBLIOTECA DI MEDICINA”
“MUSEO PUSHKIN – MOSCA – RUSSIA”

“ANTICHE PIETRE” – 1992
AUTORI Acqueforti: Enrico Fantini
Testi: Avv. Giorgio Filippi
Presentazione: Prof. Giancarlo Susini

LE ACQUEFORTI

Alcune delle più significative acqueforti delle 25contenute nel libro. Di ognuna viene citato ilnome della tecnica, le misure e il tipo di lastrautlizzata per l’incisione. Una caratteristica noncomune del libro “Antiche Pietre” sono le lastreincise con la tecnica dell’ acqueforte le quali sonotutte di ottone (16) o rame (9). Nessuna lastra è dizinco.

“ANTICHE PIETRE” – PRNCIPALI FASI DILAVORAZIONE

1 Disegno Preliminare
2 Lastra di Rame IncisaAll’Acquaforte
3 Stampa

LE LASTRE A COLORI

L’incisione ” Panorama dei luoghi visitati”, in particolare, và evidenziata per la diversità della tecnica utilizzata, in quanto non è stata utilizzata una lastra soltanto bensì due lastre di rame, una per il nero e una per il colore, incise a rovescio.

Una volta che entrambe le lastre sono state stampate su carta una sull’altra, la stampa viene lasciata asciugare e ritoccata a mano per evidenziare i fiumi.

Sommata alle altre 24 acqueforti, rigorosamente in bianco e nero, questa difficilissima stampa a colori arricchisce e rende unico nel suo genere il libro d’arte ” Antiche Pietre “.

IL VOLUME ON LINE

Il Libro d’arte “Antiche Pietre” on line in versione elettronica. II Panorama dei luoghi visitati – dettaglio La versione elettronica non restituisce l’emozione tattile del piacere che si può provare tramite il contatto diretto conla carta ma rende l’idea della complessa grandezza di quest’opera, vuole inoltre essere un omaggio al colto scrittoreGiorgio Filippi i cui bei testi potranno essere a disposizione di un vasto pubblico di lettori.

Alcune copie del volume sono tuttora disponibili. Per informazioni e approfondimenti:

info@enricofantinipittoreincisore.it